Che cosa sono i Centri Diurni per Disabili

I Centri Diurni per Disabili sono servizi finalizzati al miglioramento del benessere della persona disabile.

C.RE.A. attualmente gestisce, in convenzione con l’AUSL ToscanaNordOvest, 6 Centri Diurni per Disabili con finalità simili, ma con obiettivi specifici e programmi differenziati in relazione ai bisogni dei cittadini/utenti e al contesto sociale nel quale i Centri sono inseriti. 

 

Nella zona distretto Versilia gestisce:
CDD Cimbilium a Camaiore;
CDD Il Capannone a Viareggio;
CDD Giocoraggio a Viareggio;
CDD Insieme a Viareggio.

Nella zona distretto della Valle del Serchio gestisce:
CDD Il Granaio a Pieve Fosciana;
CDD Il Glicine (Ex Ceser) a Fornaci di Barga.

 

Destinatari – I Centri sono rivolti a persone in età compresa tra 18 e 64 anni riconosciuti in condizione di handicap in base alla Legge 104/92.

Attività/servizi offerti.

Le attività si dividono principalmente in:
attività interne al Centro riguardanti lo sviluppo e il sostegno alle autonomie personali e l’organizzazione di laboratori di attività occupazionali ed espressive;
attività esterne al Centro finalizzate a sviluppare competenze sociali e integrazione.

I servizi erogati nei centri si distinguono principalmente in:
– socio – assistenziali per la cura, l’assistenza alla persona e la somministrazione dei pasti;
– socio-educativi e di socializzazione;
– ludico-ricreativi e di integrazione con il territorio;
– occupazionali con laboratori di attività manuali ed espressive.

Metodologia di lavoro. Ogni Centro è definito nell’ambito di un progetto globale di gestione del servizio. Gli strumenti principali dell’agire degli operatori sono la progettazione individualizzata, la programmazione delle attività, il lavoro d’equipe.

Rapporto con le famiglie e con il territorio. La dimensione familiare rappresenta per gli utenti dei Centri un sistema fondamentale di riferimento pertanto qualsiasi intervento e progetto rispetto al singolo tiene conto dell’ambiente di vita e dell’azione integrata dei diversi soggetti coinvolti.
Tutti i Centri mantengono attiva una rete di collegamento con il territorio nell’ambito della quale si realizzano attività in collaborazione con l’Ente pubblico locale, le scuole, le associazioni, i singoli cittadini.

Modalità di ammissione. L’inserimento al Centro avviene, previa disposizione dell’UVM dell’AUSL Toscana NordOvest e autorizzazione del Responsabile dell’Area Disabilità della zona Distretto interessata, in base a quanto stabilito dal Progetto Abilitativo Riabilitativo Globale (PARG), concordando tempi e modalità con la famiglia e con il Coordinatore/referente del Centro.

Costo. Il servizio è gratuito per l’utente, alla cui famiglia può essere richiesta compartecipazione economica per quanto riguarda i pasti (pranzo) ed il servizio del trasporto per andare e tornare dal centro.
Le rette sono a carico dei Comuni di residenza ed eventualmente dell’Azienda USL secondo i parametri di partecipazione previsti dalla normativa vigente.

Risorse umane impegnate. Nei Centri, secondo quanto previsto dalla normativa e dagli accordi convenzionali, operano diverse figure professionali: educatori professionali, animatori, esperti di attività manuali ed espressive, addetti all’assistenza di base. E’ prevista la presenza costante di personale in rapporto adeguato al numero di utenti e in relazione al tipo di attività programmate. E’ prevista la presenza di un Coordinatore/Referente in ogni servizio.

Impegni per la qualità

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