Comunità Alloggio e di Pronto Accoglimento per Minori

via della Gronda, 147 – 55049 – Viareggio (LU)
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Carta Servizi Comunita’ Alloggio

La Comunità Alloggio per Minori è gestita dal 1991 dalla cooperativa sociale C.RE.A. Prima in regime di convenzione con il Comune di Viareggio, dal novembre 2015 in regime di concessione.  

Il servizio svolge attività di accoglienza residenziale temporanea e di pronto accoglimento in un’ottica di integrazione con i servizi sociali territoriali, rispondendo alle esigenze dell’area versiliese ed ospitando anche minori provenienti da altre zone temporaneamente collocati in comunità con provvedimento del Tribunale per i Minorenni. 

Destinatari. La Comunità Alloggio è rivolta a 11 minori (maschi e femmine) in età compresa fra i 6 e i 18 anni in condizioni di disagio personale e/o familiare con priorità per quelli provenienti dai Comuni della Versilia. N°2 posti sono riservati al Pronto Accoglimento.

Attività/servizi offerti. Per il raggiungimento degli obiettivi del progetto generale si individuano quali attività generali:
– La protezione, la cura, l’accoglienza di ogni singolo;
– Il sostegno alla rielaborazione del vissuto personale e supporto nella relazione con la famiglia di origine;
– L’organizzazione della vita quotidiana;
– Il sostegno nella attività scolastiche ed extrascolastiche;
– L’attivazione e il sostegno alla partecipazione del minore alle attività del territorio.
Inoltre il servizio offre due posti letto di pronto accoglimento, in casi di necessità e urgenza, anche per minori non residenti nel territorio.

Orario. Il servizio è attivo senza nessuna interruzione per tutto il corso dell’anno. Sono definiti orari di riferimento per le attività quotidiane e per le visite di parenti e amici.

Metodologia di lavoro. La progettazione educativa individualizzata, il lavoro d’equipe, l’integrazione con il territorio, la verifica e la valutazione degli interventi costituiscono gli strumenti indispensabili della metodologia di lavoro in comunità.

Rapporti con le famiglie e con il territorio. Rispetto al nucleo familiare l’intervento è finalizzato a favorire “il rapporto educativo”, sostenendo la famiglia nel recupero di un concreto e corretto esercizio delle funzioni genitoriali.
Il lavoro con il territorio supporta e completa l’intervento individualizzato ed ha l’obiettivo di creare rapporti stabili per utilizzare, nella realizzazione del progetto, tutte le opportunità di inserimento/relazione che il territorio offre e di integrare l’intervento con i servizi e con tutte le agenzie educative presenti.

Modalità di ammissione. La presa in carico del minore si realizza con la richiesta di ammissione dei servizi sociali territoriali e/o in seguito ad un provvedimento del Tribunale per i Minori.
I due posti di pronto accoglimento invece hanno una procedura accelerata che segue le modalità previste nel Regolamento Regionale e in quello del servizio stesso.

Costo. Il servizio è gratuito per l’utente. Le rette sono a carico dei Comuni di residenza dei minori inseriti nella struttura.

Risorse Umane impegnate. Nella Comunità Alloggio, secondo quanto previsto dalla normativa e dagli accordi convenzionali, operano diverse figure professionali: educatori professionali, animatori di comunità, operatori socio-sanitari. E’ prevista la presenza costante di personale in rapporto adeguato al numero di utenti ed in relazione al tipo di attività programmate. E’ previsto l’impiego di un coordinatore a tempo pieno presente dal lunedì al venerdì pomeriggio dalle 14:00 alle 21:00. Sulla base di progetti specifici della cooperativa possono essere presenti giovai 

Impegni per la qualità


Diciassette anni di Comunità e trecentotredici ragazzi e ragazze accolti:

Mi metterei

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L’idea di questa pubblicazione nasce dall’esigenza di portare fuori, “oltre il cancello” quello che succede ed è successo in questi ultimi anni “nella casa gialla di via della Gronda”: una Comunità di tipo familiare caratterizzata da una organizzazione e da rapporti interpersonali molto simili a quelli di una famiglia i cui elementi fondamentali sono la centralità dell’adolescente, la qualità della relazione educativa, il clima familiare e comunitario della residenza. Molti potevano essere i modi per condividere con l’esterno il clima e l’operato di questi anni, noi abbiamo voluto raccogliere le storie, le emozioni delle persone che hanno abitato in comunità, testimoniare un lavoro svolto con semplicità e qualità in un processo di costruzione di significati condivisi e di cambiamento, rimanendo attentamente legati ai bisogni, per fare in modo che questa comunità di giovani e di educatori, continui ad essere una realtà viva, in rete con gli altri servizi ed in relazione con le agenzie educative del territorio, le associazioni e la città tutta.

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