L’anno che verrà della CREA

Siamo a dicembre, mese di bilanci di quanto è stato fatto e di programmazione delle attività future e degli obiettivi per l’anno che verrà. Ed è il momento degli auguri a tutti noi, operatori, soci e utenti, auguri che quest’anno hanno il sapore dei legumi prodotti sui Monti Sibillini, come gesto concreto di solidarietà nei confronti delle popolazioni terremotate. Ceci e zuppe di un’azienda agricola biologica di Pieve Torina, comune marchigiano fra i più colpiti dal sisma. Ma non solo: grazie all’asta delle opere pittoriche realizzate dagli ospiti del Capannone, organizzata insieme all’associazione Arca, abbiamo raccolto 506 euro che sono stati inviati direttamente al conto corrente del Municipio. 

Fra le altre iniziative natalizie, ricordiamo a Viareggio i mercatini al Centro Giocoraggio in via XX Settembre 174 e al Capannone in via Virgilio 222, aperti fino al 5 gennaio. E le feste nei vari centri come quella per il 25° della Comunità Alloggio in via della Gronda 147, martedì 20 dicembre a partire dalle 16, dove educatori e ragazzi invitano la cittadinanza per un brindisi. La casa famiglia accoglie nove minori su disposizione dell’autorità giudiziaria e dei servizi sociali e ha due posti riservati ai casi di abbandono o di fuga.

Di questo 2016 che volge al termine, va ricordato in particolare l’avvio del progetto Factory CREA a Viareggio, in via della Migliarina 23, dove la cooperativa ha acquistato un immobile, che tuttora viene gestito con risorse proprie, coi contributi del 5×1000 e con le donazioni.

La Factory, un po’ fabbrica, un po’ fattoria, una residenza ma anche un centro di studio e di incontro, è il nostro cammino verso il futuro e verso nuovi modelli di servizi, accanto ai familiari delle persone disabili. E’ la risposta al bisogno di autonomia degli utenti e di speranza per le famiglie che guardano al “dopo”.  Il progetto ha visto 34 inserimenti, sei soggiorni e 44 giornate di “prova”. La struttura ha sei posti dedicati all’autonomia in residenzialità e due per la pronta accoglienza e ricoveri di sollievo. Completano il luogo un ampio giardino, un piccolo orto, una stanza per i lavori manuali e persino una sala del benessere dove, dal prossimo anno, vogliamo svolgere attività aperte a tutti: danza, bagni di gong, yoga, musica. 

Tante esperienze e attività, ma ciò che per noi resta importante è avere sempre accanto cittadinanza, soci e collaboratori, i nostri ragazzi e le loro famiglie.

Buone feste e buon 2017 a tutti!

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