TEATRO: Che cos’è? Studio per una messa in scena

17 dicembre 2017

Che cos’è? Studio per una messa in scena

 

Nell’ambito del IX Festival Nazionale di Teatro Amatoriale della Città di Montecarlo di Lucca, il gruppo teatrale C ENTRA composto da quindici ospiti dei Centri Diurni per disabili Capannone, Cimbilium, Giocoraggio, partecipano con lo spettacolo/performance Che cos’è? Studio per una messa in scena, regia di Paolo Simonelli.

 

Il Festival Nazionale Città di Montecarlo L’Ora di Teatro – Un Sipario aperto sul Sociale, realizzato dalla F.I.T.A. Provinciale di Lucca, non è una mera rassegna di Teatro Amatoriale, bensì un’occasione di confronto originale tra i volontari che operano e vivono nel campo dell’associazionismo a scopo sociale e il mondo del teatro amatoriale. Nell’anno 2017 la F.I.T.A. Provinciale di Lucca organizza la nona edizione del Festival. Nelle 7 domeniche pomeriggio comprese fra il  12 novembre ed il  14 gennaio 2018, con una breve interruzione nel periodo natalizio, verranno presentati in sequenza una performance frutto di un’attività laboratoriale di Istituti Scolastici e di Associazioni legate al territorio che operano nel campo del sociale e che adottano il Teatro come terapia per affrontare e superare difficoltà ed handicap ed uno spettacolo, selezionato con un bando nazionale e proposto da una Compagnia di teatro amatoriale.

 

Il gruppo teatrale C ENTRA salirà sul palcoscenico domenica 17 dicembre alle ore 16.00
c/o Teatro dei Rassicurati – Via Carmignani, 14 – Montecarlo (Lucca)

 

Qui scaricabile l’intero programma della manifestazione: IX Festival Nazionale L’Ora di Teatro 2017 – libretto

 

Iniziative pubbliche per Sostenere l’Arcobaleno di Alan

Nel sostenere il progetto de L’Arcobaleno di Alan a favore dei bambini di Kobane, come già introdotto in questi giorni,

sono due in particolare gli eventi pubblici che C.RE.A promuove nel mese di dicembre:

 

16 dicembre 2017
Arcobaleno di Natale
Giornata solidale di festa, laboratori e merenda. Dalle 15.30 alle 18.30: Laboratorio espressivo: Costruiamo un albero solidale, letture per bambini: Alla scoperta di mondi fantastici, Una fetta tira l’altra: pandori e auguri di Natale, I doni di Babbo Natale. A seguire estrazione finale del cesto L’arcobaleno di Alan.
Organizzato da CIAF Ceccorivolta e CAG Kamaleonti
Orari: dalle 16.00 alle 18.30
c/o Via Vittorio Emanuele, 132 Camaiore

22 dicembre 2017
UN MATTONE PER KOBANE
C.RE.A sostiene L’Arcobaleno di Alan, progetto di raccolta fondi per la costruzione di un luogo di studio e vita per i bimbi di Kobane (Siria), e lo fa organizzando un’iniziativa solidale, con musica, teatro e dibattito. Dalle 19.00 incontro con lo scrittore e musicista Marco Rovelli sul Kurdistan, Kobane e l’Arcobaleno di Alan; ore 20 aperitivo conviviale, ore 21.00 letture teatrali di e con Elisabetta Salvatori, ore 21.30 le canzoni di Marco Rovelli. Per maggiori info su progetto: www.bimbidikobane.com
Orari: dalle 19.00 alle 22.30
c/o Il Capannone – Via Virgilio, 222 – Viareggio

 

UN MATTONE PER KOBANE: sosteniamo L’Arcobaleno di Alan

Raccolta fondi per la costruzione di un luogo di studio e di vita per gli orfani e bimbi di Kobane

 

Cari soci, socie e amici tutti,

si avvicinano le feste natalizie e anche quest’anno la Cooperativa sarà impegnata in molte iniziative rivolte agli utenti, alle famiglie e alla cittadinanza, per scambiarci gli auguri e concludere insieme il 2017.

Il nostro è sempre stato un Natale solidale perché lo è qualsiasi nostra attività e la nostra missione quotidiana. E la solidarietà non ha confini, il mondo intero è la nostra casa, l’attenzione e la cura degli ultimi che abbiamo accanto ci fa essere sensibili a tutte le ingiustizie.

Per questo la Cooperativa propone ai soci e a tutti i servizi del territorio, di aderire quest’anno ad un progetto di sostegno e raccolta fondi in favore dei bambini di Kobane, la città liberata dall’oppressione dell’estremismo islamico dell’Isis, da parte degli uomini – e soprattutto delle donne – della resistenza kurda.

Il progetto che intendiamo sostenere si chiama L’arcobaleno di Alan, dal nome del bambino di soli tre anni naufragato a settembre del 2015 sulle coste turche, mentre fuggiva con la sua famiglia dall’assedio di Kobane. La foto del suo corpo sulla spiaggia ha fatto il giro del mondo e la sua tragica fine è diventata un simbolo della crisi umanitaria siriana e dell’inadeguatezza delle politiche europee sull’accoglienza ai migranti.

Nella città kurda distrutta, oggi ci sono circa mille bambini che hanno perso entrambi o uno dei genitori e che hanno bisogno non solo del sostegno psicologico, ma anche di edifici per vivere, aule dove studiare, spazi gioco dove ritrovare un minimo di serenità.

Il Comitato di Ricostruzione di Kobane, insieme a WJAR (Fondazione Donne Libere del Rojava) e UIKI (Ufficio di Informazione del Kurdistan in Italia), hanno gettato perciò le fondamenta dell’Alan’s Rainbow ma i lavori sono stati interrotti a causa della mancanza di fondi.

 

Il costo totale del progetto è di 420 mila euro e ne mancano “solo” 120mila per terminarlo.

Anche noi possiamo dare il nostro contributo!

 

L’iniziativa che stiamo preparando, intitolata Un mattone per Kobane, si svolgerà il 22 dicembre al Capannone con questo programma:

ore 19.00: incontro con lo scrittore e musicista Marco Rovelli sul Kurdistan, Kobane e l’Arcobaleno di Alan

ore 20.00: aperitivo conviviale

ore 21.00: letture teatrali di e con Elisabetta Salvatori

ore 21.30: le canzoni di Marco Rovelli

 

Maggiori informazioni sul progetto si trovano sul sito www.bimbidikobane.com

Siamo certi che la Cooperativa dimostrerà di sapere comprendere l’importanza di un tale gesto di solidarietà concreta, dando corpo anche stavolta allo slogan che ci accompagna da tanti anni: indifferenti mai!

 

La Presidente

Venera Caruso

Regali solidali, eventi e feste intorno al Natale

Durante il periodo natalizio molti dei servizi di C.RE.A organizzano e promuovono eventi dedicati all’acquisto solidale di piccoli regali, brindisi e convivialità.

Ecco qua alcune delle iniziative pubbliche in programma.

Fare breccia nei mercati privati di cura: con quali chiavi di ingresso?

Martedì 21 novembre 2017
Convegno annuale della rete UP – Umana Persone
a Firenze all’Educatorio del Fuligno

 

Il programma prevede la mattina, a partire dalle 9.30, la presentazione dei risultati della ricerca UP Umana Persone – Ipsos “I bisogni di welfare delle famiglie con necessità di cura conclamate”. Nei mesi scorsi Ipsos ha infatti condotto per conto della rete UP un’indagine mirata ad analizzare i bisogni di cura delle famiglie e le strategie adottate per fronteggiarli, rivolgendosi a tre diversi target: famiglie con bambini nella fascia di età 0-10 anni, famiglie con anziani non completamente autosufficienti e famiglie con disabili.

Interverranno Luca Comodo e Gabriella Scarcella, dell’Istituto di ricerca Ipsos, Eleonora Vanni, Presidente Nazionale Legacoop sociali, Marco Paolicchi, responsabile Legacoop sociali Toscana, Anna Zattoni, Presidente di Jointly-Il welfare condiviso e Luca Terrosi, Presidente della rete Umana Persone.
La mattinata si concluderà con l’intervento dell’Assessore regionale Stefania Saccardi.

 

Nel pomeriggio, a partire dalle 14, i partecipanti al convegno si riuniranno in gruppi di lavoro per un approfondimento sui mercati di cura dell’infanzia, della disabilità e della vecchiaia.

 

/http://www.umanapersone.it/

CONVEGNO ANNUALE DI UP UMANA PERSONE